Stefano Signorini

Fotografo

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FotoSciando

LA REFLEX SUGLI SCI

La stagione è quella giusta. Se amiamo la montagna, la neve, gli sport invernali e siamo fotoamatori incalliti, possiamo unire i nostri due hobby fotografando mentre sciamo ovvero, sciando mentre fotografiamo …. Insomma fotosciando! Le fotografie che scatteremo quando scendiamo con gli sci saranno sicuramente originali e le inquadrature molto inconsuete.

L’idea è quella di portarci la fotocamera quando ci facciamo la nostra sciatina domenicale oppure di portarla con noi quando partiamo per la settimana bianca. Questa volta, però, non facciamo le solite foto ricordo, magari di gruppo, seduti mentre mangiamo o beviamo alla baita di turno. Questa volta la fotocamera ce la portiamo durante le nostre sciate e la usiamo mentre scendiamo giù per le discese. Se non ce la sentiamo di rischiare l’osso del collo, consiglierei di scendere, come ho fatto io, con i meno veloci sci da fondo che danno lo stesso il senso della velocità se impostiamo tempi relativamente lenti.

In pratica è la tecnica che viene utilizzata nelle gare automobilistiche o motociclistiche dove una videocamera viene installata sulla parte anteriore o posteriore dei veicoli per realizzare immagini che facciano provare le stesse emozioni dei piloti alla guida.

Nel mio caso ho tenuto la fotocamera con le mani, spesso in posizione molto bassa, all’altezza degli sci, con l’obiettivo rivolto verso il davanti ma anche all’indietro e, perché no, anche verso il basso. Come si diceva più sopra neanch’io me la sono sentita di scendere con gli sci da discesa per motivi di sicurezza sia mia che della macchina fotografica, ma i risultati sono stati molto soddisfacenti anche con gli sci da fondo.

Se però proprio non riusciamo a scattare foto con gli sci ai piedi, non fosse altro per non far correre pericoli alla nostra preziosa attrezzatura, possiamo sempre camminare lungo la pista da fondo, fermandoci di tanto in tanto sul bordo per scattare qualche bella immagine.

LE RIPRESE DINAMICHE

Iniziamo con le immagini più dinamiche.

Gli sciatori più spericolati potranno cimentarsi in simpatiche ed interessantissime fotografie dinamiche scattate durante le discese con gli sci. Prima di iniziare la nostra foto-sciata è consigliabile scegliere un punto della pista che abbia la giusta discesa, cioè adatta alle nostre capacità, relativamente libero da ostacoli e con pochi sciatori. Teniamo inoltre conto della direzione della luce soprattutto se usiamo il 12 millimetri in quanto il sole può entrarci nell’inquadratura e poi studiamo attentamente le possibili inquadrature visualizzando l’immagine finale.

Prima di partire prepariamoci con anticipo allo scatto tenendo le racchette con una mano e con l’altra ben salda la nostra fotocamera, meglio ancora se ci facciamo portare le racchette da qualche amico. Consiglio inoltre di passare un paio di volte la tracolla della nostra fotocamera attorno al polso per evitare che ci finisca davanti all’obiettivo (soprattutto se usiamo il 12 mm.) ed anche per scongiurare di perdere il nostro strumento di lavoro durante una discesa particolarmente difficile.

Ultimo suggerimento è quello di approfittare dei binari tracciati lungo le piste da fondo per mantenere meglio l’equilibrio mentre scendiamo in discesa intenti a fotosciare.

A questo punto sarà la nostra fantasia a suggerirci le inquadrature più originali anche se ho capito che le più interessanti sono quelle con la fotocamera tenuta molto vicino agli sci,quasi a livello della neve, sia orientata in avanti che indietro, ma si ottengono belle immagini anche inquadrando verso il basso.

DETTAGLI TECNICI PER LE RIPRESE DINAMICHE

E’ meglio utilizzare una fotocamera che consenta l’uso in manuale della messa a fuoco in quanto i sensori dell’autofocus verrebbero sicuramente messi in seria difficoltà per il fatto che quasi sempre al centro dell’inquadratura c’è la neve in movimento senza dettagli dai contorni nitidi.

Se però possediamo solo una compatta senza possibilità di escludere gli automatismi proviamoci lo stesso…..non si sa mai! E’ anche consigliabile impostare i tempi manualmente soprattutto se vogliamo dare l’effetto movimento. Io ho infatti realizzato quasi tutte le immagini dinamiche con tempi compresi tra 1/8 e 1/30 svraesponendo di uno o due stop per compensare la luminosità della neve e del cielo. Vi sarete immaginati anche voi che utilizzando questi tempi mentre sciamo tenendo la fotocamera con una mano, spesso in equilibrio precario, il mosso sarà la regola e l’immagine con gli sci e le nostre gambe nitide saranno molto rare ma quelle poche saranno di sicuro effetto.

Per quanto riguarda gli obiettivi è meglio impiegare quelli più grandangolari a nostra disposizione, nel mio caso a parte qualche immagine realizzata con il 20 mm e con il fish-eye, ho quasi sempre impiegato il 12 mm Voigtlander con la Bessa L che è compatta e leggera, l’ideale per tenersela sempre dentro lo zainetto!

UNA VALANGA DI RULLINI PER UNA MANCIATA DI FOTO

Quando fotosciamo non abbiamo certo la possibilità di inquadrare con l’occhio sul mirino della fotocamera, altrimenti il rischio di schiantarci e di piantare l’ottica nella neve è veramente molto alto. Infatti se noi proviamo a scendere con l’occhio fisso nel mirino avremo serissimi problemi di equilibrio, provare per credere! (Vedi la foto “sci all’aria”). Allora una buona tecnica è quella di provare le nostre inquadrature con sci fermi pensando magari di inserire qualche altro soggetto nelle nostre foto, per renderle più spettacolari.

Io mi sono aiutato spesso anche con una bolla di livello innestata nella slitta della fotocamera per garantire una certa linearità degli orizzonti. Comunque il segreto sta nel fare diverse prove per capire dove inquadriamo quando la fotocamera si trova in una determinata posizione. Se utilizziamo la fotocamera digitale siamo molto agevolati sotto questo profilo ma estremamente limitati sotto quello della ripresa grandangolare in quanto dovremo montare un 12 mm su una reflex digitale per avere circa un 18 mm., comunque con lo svantaggio del peso e dell’ingombro.

Io mi sono trovato molto bene con la Voigtlander anche se per ottenere le foto per questo articolo ho consumato una “valanga” di rullini!

LE RIPRESE DA FERMI

Se proprio non ce la sentiamo di scattare fotografie durante le nostre discese con gli sci ai piedi niente paura! Potremo scattare interessanti immagini anche fermandoci di tanto in tanto a bordo pista oppure camminando semplicemente lungo la stessa. In questo modo avremo molte occasioni di fotografare dei bei paesaggi invernali da punti di vista difficilmente accessibili senza gli sci ai piedi.

Per realizzare buone immagini basterà guardare semplicemente la pista da fondo e i dintorni anche con occhio fotografico e le occasioni non mancheranno: possiamo studiare inquadrature di solitari paesaggi innevati oppure di altri sciatori sulle piste che con i loro colori vivaci risaltano sulla neve bianca.

ARTICOLO PUBBLICATO SULLA RIVISTA FOTOGRAFARE DI GENNAIO 2005

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